Corpo in movimento e sviluppo armonico con Veronica Gorghetto
La psicomotricità relazionale rappresenta un approccio educativo che valorizza il corpo come veicolo di espressione e crescita. Attraverso una metodologia basata sul gioco spontaneo e sulla relazione corporea, accompagno bambini e famiglie nel percorso di sviluppo, offrendo strumenti per affrontare le sfide evolutive e valorizzare le potenzialità individuali.
La scoperta del linguaggio corporeo nella crescita
Mi sono laureata in Scienze Motorie nel 2011 a Padova. Ho sempre lavorato con i bambini, in contesti che mettevano al centro il corpo e il movimento. In parallelo agli studi ho iniziato a interessarmi di iperattività e disattenzione, curiosità nata, probabilmente, dalla mia difficoltà a stare ferma davanti a un libro o a un quaderno senza che la mia testa si mettesse a fare le capriole!
Ho iniziato, quindi, a seguire vari corsi sull’argomento che mi hanno portata alla psicomotricità come forma di sostegno e prevenzione, soprattutto per quei bambini mai fermi e mai stanchi! Ho scelto l’ I.I.P.R., scuola guidata dal prof. Mauro Vecchiato, dove ho approfondito i miei studi e mi sono diplomata nel 2013. Una formazione che mi ha forgiata sia professionalmente, sia personalmente.
Dopo il primo stage pratico ricordo esattamente la sensazione di parlare una nuova lingua, fatta di sguardi, gesti e sorrisi… a quel punto le parole non servivano più.

Relazione e comunicazione non verbale
Come Psicomotricista Relazionale ho una formazione teorica e pratica dell’area dello sviluppo infantile e più specificatamente nell’ambito della pedagogia, delle dinamiche di gioco, della comunicazione non verbale e tonico-emozionale, delle categorie psicomotorie. svolgo con titolarità e autonomia professionale interventi educativi e preventivi in ambito pedagogico, diretti a sviluppare le capacità del bambino, ad armonizzarne la personalità e a promuoverne e favorirne il benessere.
Credo siano fondamentali aggiornamento e formazione continui, per questo da anni sono socia A.N.P.R.I. associazione scientifico-professionale-culturale di psicomotricisti relazionali che operano in ambito educativo in cui ricopro il ruolo di membro del Comitato Scientifico. Tutti i soci sono tenuti a sostenere annualmente corsi di formazione per offrire un lavoro sempre all’avanguardia e di grande qualità.
Da 15 anni lavoro al Centro di Medicina, luogo consolidato come punto di riferimento per genitori, insegnanti, educatrici e professionisti del settore educativo.
Psicomotricita’ di accompagnamento e sostegno educativo
E’ indicata quando il bambino manifesta il bisogno di una relazione di maggior sostegno da parte dell’adulto. Alcuni momenti della crescita possono essere emotivamente impegnativi. Il bambino ha bisogno di maggior appoggio per esprimere le proprie potenzialità.
Attraverso il gioco il bambino ci racconta la sua vita, la sua storia, la sua realtà presente e le sue aspirazioni future; Il bambino ha bisogno di qualcuno che lo ascolti e che dia testimonianza di fiducia in lui e di fiducia nella meravigliosa esperienza della vita. (Mauro Vecchiato)
Questo accade perché per lui la crescita è davvero difficoltosa, quindi ha bisogno di tornare alla tappa precedente che conosce, che lo rende sicuro e sa come gestire. Per questo motivo nella seduta di pr si favorisce l’alternanza di momenti di affermazione e autonomia ad altri di calma e rassicurazione. Si rivolge a bambini di età compresa tra i 3 e gli 8 anni.
Sono previsti 30 incontri. Uno alla settimana di attività diretta con i bambini. Un incontro di restituzione finale con i genitori.
Modalità operative del percorso in piccolo gruppo:
- Piccolo gruppo contesto extrascolasico
- Da ottobre a maggio
- Max 8 bambini per gruppo divisi per fasce d’eta’ omogenee
- Colloquio di restituzione con i genitori
- Eventuale collaborazione con altre figure professionali (neuropsichiatra, psicoterapeuta, logopedista, insegnanti).
Intervento psicomotorio individualizzato per esigenze specifiche
La psicomotricità relazionale all’interno degli Interventi Psicomotori Individualizzati valorizza la componente corporea ed empatica della comunicazione, dimostrandosi utile, proficua per l’età evolutiva. Si occupa dello sviluppo maturativo e “psico-affettivo” della persona, a un livello più approfondito senza entrare nell’ambito sanitario ma eventualmente in collegamento con le figure professionali a esso afferenti.
La terapia ha luogo là dove si sovrappongono due aree di gioco, quella del paziente e quella del terapeuta. La terapia ha a che fare con due persone che giocano insieme. (Donald Winnicott)
Viene proposta per situazioni in cui l’inserimento del bambino in gruppo non sia considerato adatto e praticabile a causa di modalità relazionali inadeguate per l’età, per peculiarità caratteriali, patologie specifiche o necessità particolari.
L’Intervento prevede un momento iniziale di conoscenza (un numero di incontri da definire), un programma individualizzato e personalizzato adeguato alle necessità del fruitore. Sono generalmente previsti colloqui dei genitori con lo psicomotricista e tra lo psicomotricista e gli altri professionisti che si occupano del benessere bambino.
Modalità operative del percorso:
- Individuale Extrascolastico
- 1 volta alla settimana
- Cicli da 10 incontri da 50 min ciascunoee
- Collaborazione con altre figure professionali (neuropsichiatra, psicoterapeuta, logopedista, insegnanti).
Sostegno alla Genitorialità
I percorsi di sostegno alla genitorialità nascono dalla consapevolezza che il legame tra adulto e bambino rappresenta la base per uno sviluppo armonico. Attraverso esperienze condivise di movimento e gioco, genitori e bambini hanno l’opportunità di approfondire la loro relazione, sviluppando nuove modalità comunicative e scoprendo risorse inaspettate per affrontare insieme le sfide della crescita.
Ogni bambino merita almeno un adulto che sia irrazionalmente “matto” per lui. (U.B.)
Percorso “Capriole col cuore”
12 incontri a cadenza settimanale da 80 min circa
Partecipano un genitore (sempre lo stesso) e il bambino
Un esperienza profonda di relazione non verbale con il vostro bambino
Aiuta il riattivarsi delle naturali risorse e peculiarità di adulto
Migliora le strategie per affrontare le normali fasi di criticità che si incontrano durante la crescita del figlio
Favorisce il fluire della comunicazione tra adulto e bambino
Sostiene il genitore nella ricerca di equilibrio nel proprio ruolo
Avrete modo di sperimentare voi stessi e le vostre capacità comunicative ed espressive attraverso la gioia del gioco e del movimento.
Riscoprirete la vostra parte bambina così preziosa per poter crescere bene insieme. Troverete momenti di confronto e ascolto tra adulti.
Percorso “Il mio corpo sa fare tante cose”
Pacchetti di 4 incontri da 60 min
Un adulto e un bebe’ (eta’ 0-12 mesi)
Il primo anno di vita è cruciale nello sviluppo del bambino e dell’adulto che egli diventerá.
In questo periodo il bambino crea i primi schemi di movimento, e organizzazione delle informazioni da cui costruirá la sua relazione con sé stesso, con gli altri e con il mondo. Facilitare lo sviluppo durante questo periodo può accrescere enormemente le sue abilità fisiche, emotive, intellettive e relazionali.
In questo percorso scoprirete tanti giochi e “giocattoli” da fare insieme a casa per arricchire i diversi momenti che scandiscono la giornata di un bebé.
Apprenderemo come trasformare le routine quotidiane (risveglio, cambio del pannolino, bagnetto…) in momenti di gioco e dialogo e a cogliere i periodi migliori per proporre attività significative: palestrine per mani e piedi, giochi sonori, metto/tolgo infilo/sfilo, costruisco/distruggo, nascondo/cerco/trovo, discriminazione percettiva, coordinazione manuale, memorizzazione.
Troverete un luogo di cura, dove confrontarsi, riflettere sulle tappe evolutive del vostro bambino e favorire la prima forma di socializzazione tra pari.
Chi sono
Dott.ssa Veronica Gorghetto
Psicomotricista relazionale
Dove mi trovi
CENTRO DI MEDICINA
Conegliano
Treviso
Pensieri e studi sulla psicomotricità relazionalei
Approfondimenti sulla psicomotricità relazionale
Il nuovo codice Ateco 86.99.03 riconosce la psicomotricità
Il codice 86.99.03 inquadra la professione dello psicomotricista nelle attività…
Lettera di inizio 2025 del presidente Mattia Scapini
Venticinque anni di psicomotricità relazionale: tradizione, innovazione e presen…
Lettera di inizio 2024
Lettera del Presidente agli associati A.N.P.R.I. 2024 Il Presidente Mattia Scapi…