Crescita e sviluppo personale attraverso la psicomotricità relazionale educativa
L’intervento psicomotorio in ambito educativo promuove lo sviluppo armonico della persona attraverso il gioco e la relazione. In contesti istituzionali ed extra-istituzionali, questo approccio valorizza l’unicità di ogni individuo, favorendo relazioni significative e crescita personale.
Gli interventi di Psicomotricità Relazionale in ambito educativo (in contesti istituzionali o extra istituzionali) sostengono la maturazione globale dell’individuo attraverso esperienze di gioco senso-motorio, simbolico e di socializzazione, all’interno di relazioni caratterizzate dal dialogo tonico e dalla comunicazione non verbale. Favoriscono, oltre alle relazioni significative con i pari e con i Professionisti, anche la costruzione e la promozione dell’identità personale offrendo situazioni, spazi e oggetti con cui poter soddisfare i propri bisogni, sentendosi accolti come individui unici, originali e creativi.
In particolare, in ambito educativo, lo Psicomotricista funge da stimolatore e motivatore accogliendo e riconoscendo i bisogni profondi della persona, favorendo situazioni di benessere che promuovono la scomparsa di eventuali tensioni presenti durante le naturali fasi di sviluppo di ciascuno, sostenendo l’apertura verso l’alterità intesa come conoscenza e apprendimento.
È un’educazione all’essere come base per l’educazione al sapere.

Il valore del gruppo nell’esperienza psicomotoria
Il gruppo, in questo tipo di intervento, è di fondamentale importanza in quanto, mediante il confronto con gli altri, si ha la possibilità di indagare (anche autonomamente) strategie risolutive di eventuali conflitti, superare il proprio punto di vista egocentrato e arricchire le proprie esperienze emotive di nuovi colori e sfumature.
L’Intervento Psicomotorio Relazionale in Ambito Educativo può svolgersi secondo due approcci metodologici complementari, ciascuno pensato per rispondere a specifici obiettivi di sviluppo e accompagnare la persona nel suo percorso:
- gioco psicomotorio filogenetico
- gioco psicomotorio ontogenetico
Gioco psicomotorio ontogenetico
I percorsi di gioco psicomotorio ontogenetico sono una pratica pedagogica educativa che, attraverso situazioni di gioco spontaneo, accompagnano l’individuo (bambini, adolescenti, adulti, anziani) durante il percorso di vita. Alla persona viene proposta un’attività, anche con l’utilizzo di materiale destrutturato (palle, cerchi, corde, stoffe, scatoloni, cuscini, ecc…), nella quale può sperimentare varie tipologie di gioco, migliorando il movimento, la creatività e la socialità.
Questo tipo di corsi si realizzano in e con un gruppo di pari dove ciascuno può esprimersi liberamente e confrontarsi con gli altri e con lo/la psicomotricista. Si tratta di un approccio che mira a promuovere lo sviluppo armonico dell’individuo, sia a livello fisico che emotivo. La finalità è quella di sostenere l’integrazione tra il corpo e la mente per favorire l’apprendimento e la crescita armonica.
Il percorso solitamente prevede un minimo di 18 incontri, una seduta a settimana di un’ora circa. Il gruppo potrà essere di grandi dimensioni, a seconda dell’età.
Gioco psicomotorio filogenetico
Nei percorsi di gioco psicomotorio filogenetici la persona ha la possibilità di ricercare e sperimentare la propria identità all’interno di una dinamica comunitaria.
In un setting adeguatamente preparato dalla/o Psicomotricista, la persona entra nel gioco delle dinamiche cooperative e delle interazioni sociali mediante l’esperienza di conservazione e di riproduzione. Il singolo, per “meglio conservarsi”, ha bisogno del gruppo e il gruppo del singolo, grazie alla promozione del riconoscimento, del rispetto e dell’aiuto reciproco. La persona, unendo le proprie caratteristiche, potenzialità e risorse a quelle dell’altro, è in grado di creare, di costruire qualcosa di inedito da “tramandare ai posteri nella linea evolutiva”.
La proposta del percorso di gioco filogenetico intende agire per rafforzare le aree dell’esperienza collettiva, stimolare autodeterminazione e autorealizzazione, influenzare l’espressione di archetipi corporei da trasformare in strategie di comportamento individuale o di gruppo utili alla collettività.
A.N.P.R.I., attraverso i suoi professionisti qualificati, garantisce interventi psicomotori educativi strutturati e personalizzati, sia in contesti istituzionali che extra-istituzionali. La formazione specialistica dei nostri psicomotricisti e la supervisione costante dell’associazione permettono di realizzare percorsi efficaci e mirati, pensati per accompagnare ogni persona nel suo unico e personale cammino di crescita.
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